ANTONIO GERACE design - allievo del corso B prof CECILIA POLIDORI a.a. 2010-2011: Project Documentation
& parte 1
"Da qualche tempo distinguo il termine industrial design dalla parola design,che in inglese significa progettare. Si potrebbe progettare anche un assalto al teatro di Mosca; invece c'è un disegno particolare, specifico, che è quello che si fa per l'industria, per la produzione, per i mercati: questo è disegno industriale." Ettore Sottsass
Project Documentation
HANDMADE BOOK
Il tema consiste nel trasferire il blog su un oggetto di carta trasformandolo in un breve diario.L'oggetto quindi tridimensionale avrà le proprie caratteristiche comunicative indipendenti dal blog, e in armonia con esso.
da: cecilia polidori design allievi 3
Alcuni esempi di Handmade Books: 500 HANDMADE BOOKS 1 500 HANDMADE BOOKS 2
Alcuni esempi di Handmade Books: 500 HANDMADE BOOKS 1 500 HANDMADE BOOKS 2
REALIZZAZIONE DEL 1° PROTOTIPO HMB SPERIMENTALE
FASE 1
Il primo passo da compiere è di trasformare il blog in pdf: antonio gerace design pdf
Successivamente ho scelto il formato (A5) per il trasferimento su carta dei post pubblicati finora e li ho preparati in modo da averli pronti per la stampa.
FASE 2
A questo punto abbiamo la fase progettuale.
Dato che l'esercizio consiste nel trasformare il blog in un oggetto tridimensionale reale, l'intenzione è di farlo a tutti gli effetti utilizzando materiali diversi per riprodurre le varie parti. Materiali diversi per ottenere sensazioni diverse...
Dovrà essere un libro fatto a mano, un diario di appunti sul design e quindi un oggetto di design il quale non potrà essere riposto sullo scaffale come un semplice libro ma avere un posto privilegiato, magari sulla scrivania.
Data la natura dell'oggetto in questione viene spontaneo pensare subito alla copertina; ho sempre immaginato la pagina del blog come costituita da elementi tridimensionali, quindi li riproporrò secondo la mia percezione utilizzandone alcuni anche per la struttura del libro.
Un' altra intenzione, data anche dalla necessità, è quella di avere un libro variabile.
Il blog crescerà, quindi non potendo prevederne lo sviluppo ho bisogno di una copertina che si adatti allo spessore dei fogli in aumento.
Utilizzando la forma del posacenere Cubo che si trova sullo sfondo del blog sono giunto infine alla prima ipotesi di progetto...il caso durante la costruzione potrebbe indurmi ad altro!
Ho cercato di utilizzare solo del materiale che potevo trovare in casa:
Una carpetta in cartone rigido ormai da tempo in pensione da utilizzare per la copertina;
Della plastica morbida che serviva ad avvolgere apparecchi elettronici nuovi;
Filo di ferro;
Una spirale in ferro che avevo trovato per caso tempo fa;
Colla;
Nastro biadesivo;
Tutto il necessario per lavorare: taglierino, forbici, pinza, righe e squadrette etc;
FASE 4
Ecco le operazioni che ho eseguito:
FASE 1
Il primo passo da compiere è di trasformare il blog in pdf: antonio gerace design pdf
Successivamente ho scelto il formato (A5) per il trasferimento su carta dei post pubblicati finora e li ho preparati in modo da averli pronti per la stampa.
FASE 2
A questo punto abbiamo la fase progettuale.
Dato che l'esercizio consiste nel trasformare il blog in un oggetto tridimensionale reale, l'intenzione è di farlo a tutti gli effetti utilizzando materiali diversi per riprodurre le varie parti. Materiali diversi per ottenere sensazioni diverse...
Dovrà essere un libro fatto a mano, un diario di appunti sul design e quindi un oggetto di design il quale non potrà essere riposto sullo scaffale come un semplice libro ma avere un posto privilegiato, magari sulla scrivania.
Data la natura dell'oggetto in questione viene spontaneo pensare subito alla copertina; ho sempre immaginato la pagina del blog come costituita da elementi tridimensionali, quindi li riproporrò secondo la mia percezione utilizzandone alcuni anche per la struttura del libro.
Un' altra intenzione, data anche dalla necessità, è quella di avere un libro variabile.
Il blog crescerà, quindi non potendo prevederne lo sviluppo ho bisogno di una copertina che si adatti allo spessore dei fogli in aumento.
Utilizzando la forma del posacenere Cubo che si trova sullo sfondo del blog sono giunto infine alla prima ipotesi di progetto...il caso durante la costruzione potrebbe indurmi ad altro!
FASE 3
Preparazione e ricerca del materiale necessario alla realizzazione del libro.Ho cercato di utilizzare solo del materiale che potevo trovare in casa:
Una carpetta in cartone rigido ormai da tempo in pensione da utilizzare per la copertina;
Della plastica morbida che serviva ad avvolgere apparecchi elettronici nuovi;
Filo di ferro;
Una spirale in ferro che avevo trovato per caso tempo fa;
Colla;
Nastro biadesivo;
Tutto il necessario per lavorare: taglierino, forbici, pinza, righe e squadrette etc;
FASE 4
Ecco le operazioni che ho eseguito:
Ho ritagliato la carpetta dandogli le dimensioni desiderate;
Ho tolto del cartoncino nelle pieghe al fine di avere movimenti più agevoli durante l'apertura e chiusura del diario
Adesso ho incollato due ali interne che serviranno a completare la figura geometrica, successivamnete ho ritagliato delle parti al fine di ottenere la forma cubica
Cosi ho incollato sulla copertina una immagine del blog e ho rivestito il tutto con la plastica morbida
Ho poi stampato il pattern di Sottsass, ho rivestito l'interno e rivoltato una striscia per la parte esterna.
Questo è il risultato
Ora non resta che pensare ad un metodo per la rilegatura.
Ho utilizzato il fil di ferro e due anelli della spirale recuperata; questo lo reputo un metodo provvisorio per siffatto diario ed ovviamente molto migliorabile.
Questa riflessione vale anche per il libro in generale del quale questo è un abbozzo.
Variante sul tema Handmade B00k (prova sperimentale)
Per questa prova si è cercato di comporre un oggetto contenente gli elementi salienti del blog in modo da esserne memoria, che possa aiutarmi a comunicare qualcosa ed abbia anche una funzione estetica cambiando di significato a seconda di chi lo guarda e lo manipola.
Il tutto ovviamente deve essere il più semplice possibile ed esprimere nella semplicità la complessità del blog.
Sono stati condotti alcuni esperimenti su possibili strutture per un libro del genere mediante numerose prove manuali utilizzando alcuni tipi di carta, materiale povero e facilmente reperibile con il quale però si possono ottenere risultati elevati.
Questi primi esperimenti derivanti soprattutto dal primo prototipo sono stati utili per capire i limiti della carta e anche se la struttura si può utilizzare per fare tranquillamente un HMB ho preferito continuare la ricerca.
Ho scoperto, grazie alle indicazioni della prof. Cecilia Polidori, la tecnica del Kirigami e l'ho sperimentata;
Ecco solo alcuni degli innumerevoli tentativi eseguiti.
Ecco solo alcuni degli innumerevoli tentativi eseguiti.
Mediante questa tecnica si possono riprodurre in maniere semplicissima alcuni elementi del blog. Inoltre lo spostamento dell'osservatore genera una variazione continua negativa-positiva riducendo la monotonia della ripetizione, fattore che non poteva mancare in quanto ricorda lo scorrimento delle pagine del blog.
Dopo varie prove ho scelto e riprodotto il modello in scala ridotta per capire se andava bene.
Successivamente ho sperimentato l'accoppiamento tra due cartoncini di diverso colore a scala reale.
Durante la manipolazione dell'oggetto così composto ho notato alcune nuove particolarità prima sconosciute e le ho tenute presenti durante la progettazione dell'impaginato con le immagini del blog.
Progettata l'impaginazione è possibile stampare il tutto su di un unico foglio bianco per le immagini e rosso come supporto per il pattern di Sottsass; la scelta di un cartoncino già colorato mi ha dato la possibilità di risparmiare molto inchiostro!
A questo punto è possibile tagliare e piegare le varie pagine e successivamente assemblare il tutto.
Questo piccolo prototipo è solo un esperimento. E' una variante sul tema hmb e concettualmente distante dalla prima idea progettuale. Forse lo utilizzerò per altre occasioni...
MY HMB: LIBRO OGGETTO PORTAOGGETTI - VARIABILE!
E' un libro oggetto a sua volta portaoggetti e per di più variabile!
E' dotato di un contenitore, tasche e di un cuore interno più segreto per gli appunti personali....
Questo prototipo vuole racchiudere in se più funzioni e deriva dalla fusione dei due progetti realizzati nelle fasi precedenti: il primo denominato "Libro variabile",custodia con contenitore, ed il secondo nato come sperimentazione sulla tecnica del Kirigami riguardante il contenuto del blog.
Tale unione ha permesso di realizzare un oggetto capace di variare oltre che dal punto di vista funzionale anche da quello estetico, offrendo un senso di flusso continuo e di una variazione negativa-positiva costante che induce ad immaginare uno spostamento perenne di forme in base a come il cervello e l'occhio le percepiscono.
1)Revisione, modifiche e prove per il primo prototipo "Libro variabile", custodia portaoggetti.
Schizzi del primo prototipo
Ridefinizione e ridimensionamento dell'oggetto
Materiali utilizzati per questa prova:
Cartone ondulato spessore max 1mm
Cartoncino bianco e rosso
Colla vinilica
Proporzionamento diretto - prova su cartoncino bianco e stampato
Realizzazione dei pezzi in cartone ondulato
Applicazione del rivestimento in cartoncino bianco e stampato
Idea: coperchio scorrevole per trasformare l'oggetto in portapenne da scrivania
Tasca
Assemblaggio dei pezzi
Una tra le varie funzioni: portapenne, anche da scrivania!
Considerazioni:
Il coperchio scorrevole, durante l'uso, si blocca tra le aperture del contenitore rendendo difficile e fastidioso l'inserimento oltre che danneggiarne i bordi. Da un punto di vista estetico, nasconde la parte interna del contenitore rendendo impossibile la percezione dei cubi; quindi sarà sostituito con un coperchio normale.
L'oggetto va ancora ridimensionato in quanto la tasca è risultata un po stretta per un cd.
I bordi del cartone rimangono a vista. Esteticamente potrebbe anche andare bene, in quanto le onde interne richiamano vagamente il pattern usato se colorate di rosso.
Si pensa inoltre di utilizzare per l'interno del HMB il pieghevole Kirigami realizzato come prova, da applicare modificando la custodia.
2) Riorganizzazione del progetto, fusione dei prototipi precedenti e prove.
+
Ma ogni azione genera delle conseguenze... Prove in cartoncino bianco e rosso e relative nuove scoperte...
3) Analisi, schemi compositivi, schizzi di progetto
Processo compositivo rielaborato al pc
Schema della copertina completa
Schemi struttura, rivestimento e pieghevole
4) Realizzazione pratica
Materiali utilizzati:
Cartone pressato pieghevole spessore max 1mm ricavato da una scatola da scarpe;
2 Cartoncini bianco e rosso;
Qualche foglio di carta da fotocopie;
30 cm di filo di lana rosso;
Colla vinilica.
Materiali utilizzati:
Cartone pressato pieghevole spessore max 1mm ricavato da una scatola da scarpe;
2 Cartoncini bianco e rosso;
Qualche foglio di carta da fotocopie;
30 cm di filo di lana rosso;
Colla vinilica.
la scatola per scarpe da cui è stato ricavato il cartone
stampa dello schema struttura
sagomatura del cartone
piegatura della sagoma
prova di assemblaggio
sagomatura del rivestimento in cartoncino
e relativo incollaggio dello strato
sistemazione delle tasche esterne
realizzazione delle guide interne per inserire il pieghevole
prove di assemblaggio
i pezzi pronti per essere assemblati
la custodia incollata
particolare del contenitore
inserimento di fogli bianchi all'interno del pieghevole,
per i quali era stato lasciato uno spazio apposito
semplice sistema di rilegatura che garantisce
la sostituzione delle pagine una volta esaurite
possibilità di utilizzare il pieghevole da solo
e facilità di trasporto date le dimensioni 10x10 cm
inserimento del pieghevole nelle guide